Tè e Erbe in diverse varianti che curano corpo e mente. Ecco come

Il tè viene preparato e consumato da migliaia di anni, è una bevanda che ha accompagnato l’uomo nella sua evoluzione. Ancora oggi il tè è una delle bevande più consumate al mondo, ed è parte fondamentale di molte culture orientali. Oltre a essere piacevole, il tè offre anche grandissimi benefici per la nostra salute.

Di seguito, alcuni esempi di tè curativi che funzionano come cura leggera. Cioè non deve essere considerata come cura istantanea ai disturbi elencati. L’effetto del tè è leggero e cumulativo, occorre prendere da 2 a 3 tazzine( piccole) alla volta, frequentemente durante la giornata per 2 o 3 giorni, o finché non ci si sente meglio.

Qui sotto potete trovare diverse varianti del tè, accompagnato a tanti altri prodotti ed erbe differenti. In base a ciò che c’è aggiunto dentro cambiano le proprietà.

Tanti modi per preparare il tè: i benefici

Il tè è una sostanza molto utile all’organismo, basta non eccedere con le quantità. Contiene al suo interno antiossidanti che contrastano i radicali liberi. Aiuta quindi a prevenire diverse malattie cardiovascolari. Allo stesso tempo aiuta a digerire, rafforza i denti e previene il diabete.

Le sostanze che vengono aggiunte alla classica bevanda del tè però possono apportare numerosi altri effetti benefici. Qui sotto trovate una serie di ricette da provare.

Tè allo zenzero e cipollotti: per curare il raffreddore

Ingredienti:

  • 4/5 fette di radice di zenzero
  • 1/2 cipollotti
  • tè verde
  • 850 ml di acqua pura.

Procedimento:

Lavate la radice di zenzero, tagliatela in senso orizzontale, facendo fette di circa 3 mm. Tagliate i cipollotti ed eliminare la parte verde, (serve solo la parte bianca), tagliali a metà nel senso della lunghezza. Bollire l’acqua e versarla in una teiera sopra allo zenzero, i cipollotti e alcune foglie di tè verde. Lasciare riposare 2/3 minuti prima di bere.

I cipollotti aumentano l’effetto diuretico della bevanda ma allo stesso tempo grazie alle proprietà emollienti e decongestionanti vanno a ridurre il muco, riducono l’infiammazione delle vie respiratorie e sono perciò utili in caso di raffreddore, tosse e mal di gola.

Tè al rafano bianco: per curare la tosse

Ingredienti

  • 1 pezzo di rafano bianco di circa 2,5 cm di lunghezza
  • Tè a piacere
  • Sale marino qb
  • 850 ml di acqua pura.

Procedimento

Tagliate e sbucciate il rafano, trituratelo grossolanamente e mettetelo nella teiera con alcune foglie di tè e un pizzico di sale marino di ottima qualità. Coprite e lasciatelo in infusione per 2 o 3 minuti prima di berlo.

I benefici del rafano sono molti. Aiuta ad affrontare meglio la tosse, specialmente quella grassa. Favorisce anche la produzione di succhi gastrici stimolando l’appetito.

 Tè alla liquirizia: per i bruciori di gola

Ingredienti

  • 6/7 fette di radice di liquirizia
  • Tè a piacere
  • 850 ml di acqua pura.

Procedimento

Mettete la radice di liquirizia a pezzetti in una teiera con alcune foglie di tè. Portate l’acqua a ebollizione, versatela nella teiera e lasciate riposare per 5 minuti prima di bere.

E’ un ottimo calmante per i polmoni e per la gola. La liquirizia non ha solo questo effetto benefico chiaramente. E’ infatti molto utile anche contro la tosse, l’acidità gastrica e funziona anche da leggero lassativo.

Lei Cha ( tè macinato): per curare l’influenza

Ingredienti

  • 1 cucchiaino di foglie di tè verde
  • 1 cucchiaino di riso bianco crudo
  • 2 /3 fette di radice di zenzero fresca
  • 850 ml di acqua pura.

Procedimento

Lavate il riso e tritare finemente le fettine di zenzero tagliate orizzontalmente.

Mettete i componenti in un mortaio con un po’ di acqua fredda e schiacciate finché saranno diventati una pasta fine (si può anche usare un frullatore). Portate l’acqua a ebollizione, aggiungeteci il composto e fate bollire per 1 o 2 minuti girando in senso orario. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare leggermente prima di bere. Questo è un tè molto famoso in Cina, utilizzato per curare l’influenza o i sintomi dell’influenza.

Le 4 principali varianti del tè

Anche senza aggiungere ulteriori ingredienti, il tè risulta buonissimo e molto salutare. Vediamo qui sotto quali sono le quattro principali varietà del tè.

  • Tè nero: Forse uno dei più popolari, ha la capacità di ridurre l’assorbimento di trigliceridi e colesterolo, prevenendo malattie cardiache. Ricco di tannini, è utile contro i problemi digestivi e stomacali, come diarrea e coliche. Il tè nero potete prepararlo senza rispettare regole precise, se non quella di lasciarlo in infusione per un massimo di tre minuti.
  • Tè verde: Proviene dalla stessa pianta del tè nero, ed è per questo che ha benefici simili. Tuttavia, il tè verde possiede più proprietà antiossidanti, essendo meno processato dell’altro. Riduce la formazione di coaguli anomali, favorendo la salute del cuore, abbassa i livelli di zucchero nel sangue e ha grandi proprietà antibiotiche. Contiene fluoruro, che migliora la salute delle ossa, ed è molto diuretico. Il tè verde deve essere preparato seguendo un procedimento specifico che varia però in base alla varietà stessa di tè verde. La temperatura ricordatevi che non deve comunque raggiungere i 100° altrimenti cuoce le foglie. Potete portare l’acqua a ebollizione e poi lasciarla raffreddare un minuto circa. Non lasciate in infusione le foglie per più di tre minuti.
  • Tè bianco:  E’ un prodotto altamente pregiato. Viene ottenuto dalle prime foglie e germogli della Camellia Sinesis. Le foglie però non vengono usate subito, prima vengono lasciate ossidare. La bevanda non è bianca ma gialla, viene chiamato tè bianco perché i germogli chiusi hanno un colore biancastro a causa della peluria. L’ideale è lasciarlo in infusione a temperature basse e senza zuccherarlo. Tra i benefici del tè bianco c’è quello di agire come antinfiammatorio e antiossidante. Previene le malattie dell’invecchiamento, riduce il colesterolo e i batteri presenti nella bocca, principale causa di carie.
  • Tè giallo: Il tè giallo trae in confusione perché in realtà si tratta solo di una variante del tè verde. In pratica il tè verde viene sottoposto a un’ossidazione enzimatica parziale. Si parla di tè giallo nel caso delle varietà pregiate di quello verde. Si prepara perciò come il tè verde. Tra le sue proprietà troviamo quello di stimolante per la mente, amico del colesterolo e delle malattie cardiovascolari.

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