Proprietà semi di lino: benefici, usi e controindicazioni

Oggi vediamo i semi di lino, le cui proprietà benefiche trovano impiego in più settori (alimentare, cosmetico e non solo). Potete infatti utilizzarli per la preparazione delle tisane, così come ingrediente da aggiungere nelle insalate. L’olio ricavato da questi semi invece, risulta un prodotto utilissimo anche per la salute dei capelli. Insomma, c’è tanto da sapere in merito a questi semini benefici.

I semi di lino sono noti come antinfiammatori, digestivi e immunostimolanti. Prima di continuare, vi ricordiamo che la pianta di cui oggi andiamo a conoscere le proprietà terapeutiche è nota per gli esperti come Linum usitatissimum. Detto questo, ecco cosa c’è da sapere in merito a questi semi oleosi.

Proprietà e benefici dei semi di lino

I semi di lino sono famosi per le loro proprietà. Infatti sono utilizzati da moltissime persone in tutto il mondo. I benefici che offrono sono dovuti dalla composizione chimica, la quale più avanti vedremo. Per il momento concentriamoci sulle proprietà terapeutiche.

  1. Proprietà antinfiammatorie

    Il loro utilizzo è d’aiuto per contrastare alcuni disturbi infiammatori, tra cui anche la cistite. Questo tipo di alimento risulta molto indicato anche per la salute della pelle aiutandola così contro vari disturbi (compresa la psoriasi). Pare comunque che i semi di lino siano adatti contro mal di schiena e il mal di testa. In un sano regime alimentare vi daranno appunto una marcia in più.

  2. Proprietà toniche

    La composizione chimica dei semi di lino gli rende come dei ricostituenti per l’organismo. Infatti essendo ricchi di minerali, Omega 3, Omega 6 e non solo… si dimostrano molto indicati per la salute di mente e corpo. È sufficiente un consumo giornaliero per ottenere i molti benefici possibili. Per ricordarne alcuni, sono adatti per stimolare la memoria ma anche per la salute del cuore etc.

  3. Proprietà lassative

    Oltre a ripristinare la flora intestinale, pare che un utilizzo regolare di questi semi possa causare effetti lassativi. Tutto questo è dovuto dai livelli di mucillagini presenti in essi. Ricordate solo di non consumarli in grandi quantità, non sono un alimento di cui abusare.

  4. Proprietà digestive

    Per uso interno, sono utili nei confronti dello stomaco in quanto hanno proprietà digestive. Il merito è da attribuire alle fibre alimentari di cui i semi di lino sono ricchi. Tale effetto aumenta la motilità intestinale e allo stesso tempo consumare semi di lino migliora anche l’assorbimento dei nutrienti.

  5. Immunostimolante

    Aumentare le difese immunitarie del proprio organismo è importante e grazie ai semi di lino potete avere maggiore protezione verso malattie da raffreddamento e non solo. Vi ricordiamo che in questo caso tale azione è dovuta principalmente dalla presenza degli Omega 3 e Omega 6. Dovete assumere i semi di lino quotidianamente, possibilmente dietro consiglio di un medico nutrizionista il quale può suggerirvi una tabella nutrizionale settimanale a cui dovrete attenervi con attenzione.

  6. Antiossidanti

    Pare che un consumo regolare di questi semi possa impedire ai radicali liberi di apportare danni all’organismo. Nello specifico, previene e contrasta l’attacco da parte di queste molecole dannose. Vi basterà assumerli con alimenti utili per l’organismo, come le insalate per esempio.

  7. Proprietà sazianti

    Pare che l’uso di questi semini possa ridurre l’appetito e quindi saziare velocemente. Tuttavia, sebbene possono essere introdotti in un regime alimentare che mira alla perdita di peso, va detto che i semi di lino sono calorici e quindi inadatti se consumati in grandi o medie quantità.

Composizione chimica: cosa presentano all’interno i semi di lino?

I semi di lino sono un alimento ricco di nutrienti, la loro composizione chimica prevede infatti tanti componenti. Partendo dai sali minerali potete trovare lo zinco, il fosforo, il calcio (di cui ne sono ricchi) e non solo. In merito alle vitamine sono disponibili la vitamina B, la E e la C.

Sappiamo inoltre che i semi di lino hanno un buon livello di fibre, possiedono anche carboidrati, zuccheri, proteine, omega 3 etc. Tenete però presente che 100 grammi circa corrispondono a 534 calorie. Pertanto non è un cibo di cui fare abuso!

Usi dei semi di lino

Gli usi dei semi di lino spaziano dal settore della cucina fino ai prodotti per la cura dei capelli. I loro impieghi sono tantissimi, infatti si possono definire molto versatili. Ecco gli usi più noti che l’uomo conosce.

  • Infuso lassativo. Se cercate un rimedio naturale per combattere la stitichezza ecco l’infuso ai semi di lino pronto a darvi il suo supporto. Semplice da realizzare, dovete solamente prendere un bicchiere d’acqua e unirvi un cucchiaino di semi. Lo potete consumare la mattina appena svegli, subito dopo averlo filtrato. Per quanto riguarda la preparazione invece vi consigliamo di farla la sera prima di dormire così da lasciare agire i semi di lino in acqua per tutta la notte, tempo durante il quale rilasciano le mucillagini, responsabili dell’effetto benefico in questione.
  • Impacco per capelli. Molte donne hannolo hanno trovato davvero interessante questo particolare utilizzo. Il perché è da rintracciare nell’effetto benefico per i capelli, offre più lucentezza e i capelli sono a meno rischio di cadere. Ma in questa ricette non ci sono solamente i semi di lino, vi serve infatti anche un pochino di olio d’oliva. Qui di seguito trovate tutte le informazioni per prepararlo. In un pentolino unite i semi di lino (2 cucchiai), dopodiché aggiungete mezzo litro d’acqua e fate bollire il tutto. Ricordate di usare la fiamma bassa per questo passaggio. Adesso dovete attendere 24 ore per utilizzarlo, perciò preparatelo con un giorno di anticipo rispetto a quando volete usarlo. Non vi resta che filtrare e unire l’olio di oliva. Non è un prodotto per i capelli che si presta alla conservazione, perciò utilizzatelo subito. L’impacco offre maggiori risultati se impiegato prima dello shampoo.
  • Bagno tonico e rilassante. Potete preparare sempre l’acqua di semi di lino come avete visto nel primo passaggio e impiegarla all’interno della vasca da bagno dopo averla riempita di acqua calda. Vi serve per ridurre lo stress ma anche i dolori articolari e reumatici. Vi basta solo realizzare la tisana e il gioco è fatto. Potete rimanere ammollo fino a quando volete o almeno fino a che l’acqua ha una temperatura piacevole per voi.
  • Tisana diuretica e immunostimolante. Questa ricettina veloce vi permette di assumere una bevanda ai semi di lino, la quale è utile per stimolare la diuresi e depurarvi così da scorie e tossine. Ma è altrettanto indicata anche per potenziare il sistema immunitario! Questo vi permette di fronteggiare al meglio le malattie da raffreddamento e non solo. Ecco cosa dovete fare: In un pentolino d’acqua (200 ml per una persona) versate 1 cucchiaio grande di semi di lino. Fate bollire a fiamma media, arrivati a quel momento fate passare circa 4 – 8 minuti. Spegnete il fuoco e comprite il pentolino con uno straccio. Passati 2 minuti filtrate con un colino e bevete, potete unire un pochino di miele per insaporire.
  • Cataplasma ai semi di lino. Questo rimedio lo potete utilizzare grazie alla farina dei semi di lino. Per ottimizzare i tempi potete acquistare la farina già pronta. Il procedimento è semplice: fate bollire 200 ml d’acqua con 2 cucchiai di farina. Mescolate bene, il composto deve risultare cremoso, solamente arrivati a quel preciso momento sarà pronto. Una volta intiepidito potete utilizzarlo. Vi basterà solamente usare un panno per avvolgerlo. Dopodiché potete tenerlo sul petto, i benefici ottenibili saranno praticamente immediati. È suggerito contro la tosse per esempio ed è un ottimo rimedio naturale per gestire meglio i sintomi del raffreddore o comunque dei disturbi legati alle vie respiratorie.
  • In cucina. I semi di lino sono ottimi da mangiare, potete infatti aggiungerli nelle insalate così come nei prodotti da forno. Nel pane per esempio sono eccellenti. Anche nello yogurt vanno molto, chi ama tenersi in forma non rinuncia a una colazione con cibi sani come appunto i semi di lino. Gli potete unire nel muesli oppure nelle creme. Insomma, sono molto versatili anche sul piano alimentare.

Controindicazioni dei semi di lino

Se già soffrite di flatulenza, i semi di lino non sono adatti al consumo. Un abuso può comportare alcuni sintomi spiacevoli come mal di pancia e nausea! Non è affatto raro inoltre che questi semi possano causare la diarrea, questo sempre dovuto chiaramente a un utilizzo eccessivo oppure a delle intolleranze personali. Essendo inoltre molto calorici, possono risultare controindicati per chi sta attento alle calorie, ecco che gli esperti si raccomandano di non utilizzarli in grandi quantità.

Ricordate, sono sconsigliati anche ai bambini. Inoltre riguardo al consumo di semi di lino dovete tenere a mente che in caso di sindrome del colon irritabile non vanno bene, possono anche interferire con alcuni farmaci, infine se state aspettando un bambino sappiate che non sono indicati.

4 Comments

  1. Ivana 23 Ottobre 2016
  2. Paola 23 Ottobre 2016
  3. Pa23 5 Giugno 2017
  4. benito 26 Novembre 2017

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