La lista con 92 cibi alcalini

Un livello equilibrato del nostro ph è essenziale la salute del nostro corpo. Se vogliamo mantenere una buona funziona del nostro organismo, il nostro livello di ph devono aggirarsi intorno al 7.4. Lo sviluppo dell’industrializzazione ha prodotto un elevato consumo di CO2, abbassando il ph dell’oceano dall’8.2 fino all’8.1, causando effetti negativi sulla vita marina. Inoltre, il ph del suolo è un effetto del profilo minerale del cibo che consumiamo.

Una dieta alcalina si basa su sostanze nutritive derivate da cibi naturali e verdure. Questo tipo di dieta è estremamente benefica. Quindi, nel presente articolo vi mostreremo una lista dei principali cibi alcalini che potrete includere nella vostra dieta.

Non dico che dovete eliminare tutti i cibi acidi dal corpo, solo che è importante iniziare a bilanciarli correttamente. Gli alimenti alcalini devono essere consumati in quantità superiore livello a quelli acidi così da prevenire stati infiammatori nell’organismo.

Per quanto riguarda invece la correlazione tra cibi alcalini e cancro, non ci sono mai stati studi scientifici che sono riusciti a confermare la cosa. Tuttavia è indubbio che consumando più frutta e verdura e introducendo nell’alimentazione un’elevata percentuale di cibi acidi si può migliorare lo stato generale di salute e di conseguenza prevenire una lunga serie di malattie. L’alimentazione corretta e sana può prevenire la formazione di tumori, patologie cardiache ma anche stati infiammatori e diabete.

92 cibi alcalini che combattono il cancro, infiammazioni, diabete e patologie cardiache

Partiamo subito da cinque alimenti molto importanti per la nostra dieta, tutti alcalini. Non dovete eccedere con il consumo ma farne un uso moderato. Ricordatevi per esempio che l’olio extravergine di oliva dovete usarlo solo a crudo, che i semi di lino fanno bene ma non dovete eccedere per cadere in vari sintomi, il primo tra tutti è la diarrea

  • Semi di lino: i semi di lino hanno delle proprietà antinfiammatorie e alcaline. Inoltre contengono molta vitamina E e molte fibre.
  • Olio extravergine di oliva: l’olio extravergine d’oliva è ricco di vitamina E e di grassi insaturi.
  • Frutti di bosco: i frutti di bosco contengono antiossidanti e fibre che fanno di loro uno dei frutti più salutari.
  • Melone: i diversi tipi di meloni hanno la capacità di idratare il corpo e depurare il tratto digestivo grazie al loro alto contenuto di fibre e di acqua. Inoltre sono molto alcalini.
  • Bietola: la bietola ha proprietà antibatteriche, antivirali e antiossidanti, ed è molto alcalina.

Insieme ai precedenti cibi alcalini, vediamo cosa dovete aggiungere.

Verdure alcalinizzanti

Siamo tutti quanti a conoscenza di quanto sono importanti le verdure nella nostra alimentazione. Ricche di fibre e di sali minerali sono fondamentali per mantenerci in salute. Esistono tantissime verdure alcalinizzanti che possono aiutarvi a riequilibrare l’organismo.

Quando potete le verdure dovete mangiarle crude. Conservano intatte le loro sostanze nutritive che con le alte temperature tendono invece a disperdersi.  I vari tipi di verdura infatti combattono l’invecchiamento e sono alimenti necessari per prevenire malattie cardiovascolari e tumori. Inoltre mangiarne le giuste quantità (che sembrano essere 700 grammi al giorno) vi aiuta a mantenere il vostro intestino in buona salute, evitando anche i problemi di stitichezza. Allo stesso tempo però un abuso di verdure può portarvi al problema opposto.

Cercate di variare tanto in modo da assumere un po’ tutte le sostanze necessarie. Non limitatevi quindi a mangiare sempre le stesse due verdure e in questo modo non solo fate del bene al vostro organismo ma riuscite anche ad arricchire la vostra dieta di sapori sempre nuovi!

  • Senape;
  • Cipolle;
  • Funghi;
  • Pomodori;
  • Bietole;
  • Cavolfiori;
  • Barbabietole;
  • Pastinaca;
  • Cavoli;
  • Sedano;
  • Patate dolci;
  • Crescione;
  • Carote;
  • Broccoli;
  • Alfalfa;
  • Erba di grano;
  • Zucca;
  • Peperoncino;
  • Erba d’orzo;
  • Piselli;
  • Ravanelli;
  • Rapa svedese;
  • Denti di leone;
  • Fiori commestibili;
  • Melanzana;
  • Verdure fermentate;
  • Aglio;
  • Fagiolini;
  • Cetrioli;
  • Spinaci;
  • Spirulina;
  • Germogli.

Frutti alcalinizzanti

Per quanto riguarda invece la frutta, il discorso vale quello fatto per le verdure. Anche in questo caso variate tanto perché così non vi private di vitamine e minerali importanti. C’è da dire però che un errore molto comune tra le persone è quello di consumare la frutta subito dopo i pasti principali. La verità è che questa abitudine porta dei problemi a livello di digestione, rallentandola.

La frutta alcalina è bene mangiarla lontano dai pasti, magari approfittandone per creare delle belle macedonie colorate e buonissime da gustarsi a metà mattina e metà pomeriggio. Essendo ricca di fibre ripulisce il vostro tratto intestinale regolando. La frutta contiene poi lo zucchero sano di cui il nostro corpo ha bisogno, motivo in più per mangiarla nelle giuste quantità.

  • Mandarino;
  • Pomodoro;
  • Frutti tropicali;
  • Prugne Umeboshi;
  • Anguria;
  • Datteri secchi;
  • Fissi secchi;
  • Uva;
  • Melone;
  • Limone;
  • Lime;
  • Mela;
  • Albicocca;
  • Avocado;
  • Banana;
  • Cantalupo;
  • Ciliegie;
  • Noce di cocco;
  • Arancia;
  • Pesca;
  • Pera;
  • Ananas;
  • Rabarbaro.

Proteine alcalinizzanti

Non dimentichiamoci delle proteine, delle quali il nostro corpo non può assolutamente fare a meno. Se guardiamo il significato del nome è proprio “di primaria importanza”. Sono indispensabili per il corretto funzionamento del nostro organismo, dalla produzione di anticorpi fino a quella degli ormoni. Le principali fonti alimentari di proteine sono di origine animale, come il latte, le uova, la carne e il pesce.

Qui sotto però trovate le proteine alcaline le quali per una corretta alimentazione devono essere si presenti, ma non devono sostituire completamente quelle di origine animale. Nessuno chiaramente vi vieta di usare solo fonti vegetali ma in questo caso date attenzione ad associare bene gli alimenti tra di loro.

  • Tempeh (fermentato);
  • Tofu (fermentato);
  • Mandorle;
  • Miglio;
  • Casatene.

Spezie alcalinizzanti:

Le spezie rendono unici e pieni di sapore i nostri piatti. Non solo, sono molto salutari sia perché contengono antiossidanti, vitamine e sali minerali, sia perché ci permettono di consumare molto meno sale.

Chiaramente non è possibile dire in poche righe tutte le proprietà di ogni singola spezia. Di base comunque sono rinomate per essere alleate della depurazione dell’organismo ma anche della disintossicazione dalle sostanze dannose. Aiutano a perdere peso e anche a sgonfiare la panca. Possono aiutarvi a ridurre il colesterolo cattivo e prevengono le varie malattie respiratorie. Vediamo quali sono le più importanti spezie alcalinizzanti:

  • Sale marino;
  • Miso;
  • Tamari;
  • Tutte le erbe;
  • Mostarda;
  • Zenzero;
  • Cannella;
  • Curry;
  • Peperoncino.

Altri alimenti alcalinizzanti

Concludo con questo piccolo paragrafo dedicato ai vari alimenti alcalinizzanti che non hanno trovato spazio in tutti gli altri paragrafi. Sono spesso sottovalutati ma si tratta in realtà di eccellenti alimenti o bevande che possono aiutare il vostro organismo a raggiungere il giusto grado di alcalinità.

  • Acqua minerale;
  • Aceto di mele;
  • Succhi verdi;
  • Succhi di verdure;
  • Succhi di frutta fresca;
  • Melassa;
  • Colture probiotiche;
  • Polline d’api.

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