È morto David, il nonno che cullava i bambini nati prematuri nel reparto di terapia intensiva

All’età di 86 anni, malato di cancro al pancreas, è morto David Deutchman, “il nonno della terapia intensiva”.

David era diventato celebre al mondo intero perché aveva trascorso gli ultimi quattordici anni della sua vita a cullare i bambini nati prematuri e a giocare con quelli più grandi nel reparto pediatrico del Children’s Healthcare di Atlanta, negli Stati Uniti.

L’uomo era soprannominato ICU Grandpa, ovvero nonno della terapia intensiva, ed era richiesto da molti genitori che non potevano prendersi cura dei loro piccoli.

Dopo una vita trascorsa a fare marketing, l’uomo ha deciso di dedicarsi alla cura dei bambini cantando, intonando ninna nanne e giocando con loro per divertirli.

In America David era diventato quasi una celebrità ma è nel 2017 che la sua storia si è diffusa in tutto il mondo grazie ad una foto pubblicata dall’ospedale che lo ritraeva mentre cullava un neonato in terapia intensiva.

©Fox5Atlanta

Secondo le sue figlie, la sua carriera nel campo del marketing ha avuto un grande successo ma nonostante ciò David Deutchman non ha mai parlato così bene del suo lavoro come di quello che stava svolgendo nel reparto pediatrico dell’ospedale di Atlanta.

Con il dispiacere di tanti, il nonno della terapia intensiva si è spento sabato scorso, due settimane dopo che gli era stata comunicata la sua terribile malattia, un cancro al pancreas metastatico al quarto stadio.

Nonostante la forza di David, la malattia ha avuto la meglio su di lui, sottraendo un vero e proprio nonno ai bambini dell’ospedale.

Nonno ICU era diventato un punto di riferimento non solo per le famiglie dei bimbi ma anche per i medici: il conforto donato ai più piccoli attraverso semplici gesti di affetto, poteva essere un valido aiuto per la loro cura.

I genitori inoltre potevano contare su una spalla a cui affidarsi nei momenti difficili o se non potevano stare accanto ai loro figli. Proprio per questa ragione David Deutchman resterà nel cuore di tutti quelli che lo hanno conosciuto.

Fonte: Fox5Atlanta

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