Miele d’oro: proprietà, benefici, usi e controindicazioni di curcuma e miele

Il miele d’oro altro non è che l’unione di curcuma e miele. Due sostanze altamente benefiche. Immaginate cosa possono fare se unite, quali incredibili proprietà possono donarci. Il miele d’oro viene suggerito per esempio in caso d’influenza e raffreddore e più in generale per migliorare le difese naturali dell’organismo.

Da una parte c’è il miele che è un rimedio universalmente noto per contrastare il mal di gola e la tosse grassa. E’ conosciuto anche come ottimo antibiotico naturale ma anche come antibatterico. Sapevate per esempio che diversi tipi di miele hanno al loro interno il perossido di idrogeno? Cercate comunque di assumere sempre miele non trattato perché durante la lavorazione e la pastorizzazione molte delle sue proprietà benefiche vanno perdute.

Dall’altra invece c’è la curcuma, una spezia nota ma ancora non completamente apprezzata per via della sua recente comparsa all’interno delle nostre vite. In oriente però è assai nota per le sue proprietà curative e l’occidente adesso sta cercando di capire fin dove arrivano davvero i suoi benefici. Le sono stati attribuiti tanti meriti, come per esempio quello di combattere i radicali liberi, ridurre le infiammazioni e agire anche come antitumorale.

Proprietà e benefici del miele d’oro

  • Contrasta i batteri: il miele d’oro agisce come antibiotico naturale e aiuta ad uccidere i batteri.
  • Sedativo: se avete la tosse potete assumere miele e curcuma. L’effetto è simile a quello di molti sciroppi che appunto hanno come scopo principale quello di ridurre gli spasmi della tosse, davvero molto fastidiosi.
  • Antidolorifico: grazie alla presenza della curcuma questo rimedio naturale vi aiuta a gestire molto meglio il dolore.
  • Digestione: stimola la digestione. Perciò dopo i pasti se sentite che non riuscite a digerire bene potete assumere un cucchiaio del miele d’oro.
  • Regola la flora intestinale: assumendo insieme miele e curcuma andate a regolare la vostra flora intestinali. Ciò vi permette di mantenere in salute l’apparato digerente e prevenire anche le infezioni.
  • Antidepressivo: secondo recenti studi la curcuma agisce come stimolante per gli ormoni che si occupano di mantenere felicità e buon umore. Ecco che di conseguenza aiuta a combattere la depressione.
  • Antinfiammatorio: sia il miele che la curcuma sono due antinfiammatori. Assumendoli perciò potete andare a contrastare una lunga serie d’infiammazioni che interessano il corpo, anche quelle intestinali.
  • Antinfluenzale: curcuma e miele insieme dovreste assumerli non appena sentite i primissimi segnali che l’influenza è in arrivo. Oppure potreste addirittura giocare in anticipo e iniziare a prendere questo antico rimedio naturale già prima, durante i cambi di stagione, i periodi dell’anno in cui è più facile ammalarsi. Oltre ad ammorbidire le mucose e ridurre i sintomi di tosse e raffreddore sappiate che il miele d’oro è perfetto anche per rafforzare le difese immunitarie.

Come assumere il miele d’oro

Ma come assumere il miele d’oro, questa famosa bevanda a base di curcuma e di miele? Esistono diversi metodi ma comunque dovete come prima cosa preparare il composto.

Prendete un barattolo di vetro con coperchio e metteteci dentro 100 grammi di miele biologico e 1 cucchiaio di curcuma. Metteteci un pizzico di pepe così da migliorare la capacità di assorbire la curcumina e un po’ d’olio, sempre con lo scopo di aiutare il corpo a metabolizzare meglio i principi della curcuma. Potete conservarlo in frigorifero.

A cucchiaini, come uno sciroppo!

Potete assumere il miele d’oro a cucchiaini, come se fosse uno sciroppo. E’ suggerito come metodo quando lo volete usare proprio come una medicina naturale. Il primo giorno assumetelo ogni ora, il secondo ogni due ore, il terzo ogni tre ore. Vedrete che nel giro di poco tempo starete molto meglio. Altrimenti potete assumerla in modo occasionale. Se l’idea di prendere un cucchiaino da solo non vi piace perché magari non amate molto il miele e/o la curcuma, potete ricorrere a tanti espedienti.

Altri modi per assumere il miele d’oro

Per esempio potete aggiungere il cucchiaino di miele d’oro in una bevanda calda. O nella semplice acqua oppure nel latte vegetale, come quello di riso o di mandorle dolci. Potete altrimenti metterlo in un frullato, in un budino oppure usarlo per realizzare il golden milk.

Il composto a base di miele e curcuma sappiate che dura poco in frigorifero. Diciamo dovreste consumarlo entro tre giorni. Perciò l’ideale è eventualmente dimezzare le dosi degli ingredienti se pensate di non consumarlo per tempo.

Controindicazioni del miele d’oro

Non è un rimedio naturale che conta molte controindicazioni. Tuttavia dovete fare attenzione come sempre a non esagerare con le quantità e non assumerlo per periodi troppo lunghi. Se soffrite di calcoli alla cistifellea non dovreste assumerlo per via della curcuma e anche se avete malattie epatiche sarebbe meglio parlarne prima con il medico. Il miele non è consigliato invece a chi soffre di diabete.

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