Ecco come il cibo influenza il nostro corpo e viceversa

Il cibo è necessario per la vita. Spesso però si sottovaluta l’importanza di quello che mangiamo e tendiamo a riempirci di cibo spazzatura, il quale si è vero riempie e crea il senso di sazietà ma offre ben poche sostanze nutritive all’organismo, indispensabili per la salute. Non dobbiamo infatti dimenticarci che il cibo influenza il nostro corpo e la nostra mente.

Quando mangiamo bene e alimenti davvero nutrienti inevitabilmente noi per primi iniziamo a sentirci meglio, ad avere un corpo più sano e una mente più lucida. Sono state eseguite anche diverse ricerche in merito, proprio con lo scopo di dimostrare come il cibo influenza il nostro corpo e la nostra mente. Così come in realtà anche lo stato d’animo.

Correlazione tra cibo, benessere fisico e mentale

Sono stati eseguiti diversi studi in merito al legame che esiste tra cibo e stato d’animo. Pensiamo per esempio alla cioccolata, ha un effetto consolatorio.

Ma come mai il cibo è legato ai nostri stati d’animo? Perché regolano la produzione di serotonina, noto anche come l’ormone della felicità. Regola non solo il ritmo sonno/veglia ma anche l’umore, la memoria etc.

La maggior parte della serotonina in circolo nel nostro organismo deriva dall’intestino grazie a un amminoacido noto come triptofano. Presente in quantità minori o maggiori nei vari alimenti che consumiamo. I cibi maggiormente ricchi di triptofano sono la frutta secca, la cioccolata fondente, i legumi, la verdura, la frutta e i cereali integrali.

Non sono gli unici alimenti suggeriti per migliorare l’umore. Anche il consumo di pesce grasso e di latticini per esempio è stato collegato da diversi studi alla produzione degli sbalzi d’umore, l’ansia e la depressione.

Alla base comunque vi è una dieta equilibrata, il consumo di cibi sani. Quando nell’alimentazione predominano alimenti di bassa qualità ecco che subentrano una serie di complicanze come poca concentrazione, infiammazioni del corpo, carenze alimentari, depressione, ritmo sonno-veglia interrotto etc. Tra i cibi infatti che dovrebbero essere allontanati troviamo lo zucchero raffinato, gli alimenti molto grassi, la caffeina e gli alcolici.

Come l’umore influisce sulla scelta degli alimenti

Il cibo influenza l’umore e l’umore influenza la scelta del cibo. Una situazione dalla quale sembra impossibile uscire, no? Non impossibile, ma difficile. Questo perché occorre una buona dose di forza di volontà per riuscirci. E’ stata eseguita una ricerca sulla connessione che c’è tra il cibo e gli stati d’animo.

I risultati emersi mettono in evidenza che uno stato mentale negativo porta a scegliere soprattutto cibi zuccherati. Perché la loro assunzione offre un benessere immediato ma non duraturo. Consolano sul momento gli alimenti ricchi di zuccheri così come quelli che contengono molto grasso e molto sale. Tuttavia questi prodotti hanno un effetto positivo solo nel breve periodo. Dopo addirittura sono molte le persone che hanno una ricaduta, lasciandosi catturare dal vortice di sensi di colpa per aver consumato alimenti di questo genere in grande quantità.

Occorre per questo motivo moderare l’assunzione di tutti i cibi consolatori e fare la spesa quando siamo tranquilli, acquistando solo gli alimenti che ci fanno bene.

Esistono sintomi che indicano una cattiva alimentazione?

Certe volte desideriamo capire quali sono i sintomi di un determinato problema in modo da riconoscerlo, sapere che si tratta proprio di lui. Questo non è possibile quasi mai in realtà perché occorre davvero prendere in considerazione troppe cose per capire davvero di cosa si tratta.

Secondo gli esperti comunque la cattiva alimentazione si può riconoscere, quando protratta nel tempo, da alcuni sintomi fisici. Questo dimostra proprio come il mangiar male influisce tanto sulla mente quanto sul corpo. Per esempio chi mangia male può soffrire di pallore, debolezza, perdita di capelli, costipazione, attacchi di fame, difficoltà a respirare, perdita del sonno, palpitazioni, problemi mestruali e difficoltà a concentrarsi.

La cattiva alimentazione ha correlazioni molto più strette con il cibo. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) spiega infatti che può aumentare il rischio di patologie cardiovascolari, ma anche di diabete e cancro. Porta al sorappreso oppure a uno stato di malnutrizione che causano anche problemi al sistema immunitario e anche variazioni glicemiche.

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.